Di primo acchito, potresti pensare che siano la stessa cosa. Una breve ricerca confermerà che questi termini sono spesso utilizzati in modo intercambiabile. Esistono però delle differenze. Questo articolo le analizza e spiega perché è importante comprenderle per migliorare l’efficacia del tuo e-learning.
Innanzitutto, chiariamo le definizioni di questi termini. Un obiettivo di apprendimento è lo scopo per cui il formatore crea e impartisce il proprio corso. Si tratta delle domande specifiche che il formatore desidera suscitare con il corso. Al contrario, i risultati di apprendimento sono le risposte a tali domande. Sono le competenze e conoscenze specifiche e misurabili che i partecipanti acquisiranno grazie al corso.
Per comprendere meglio la differenza, prova a considerare diversi punti di vista. Gli obiettivi di apprendimento sono solitamente considerati dal punto di vista del formatore (che cosa vuole ottenere il formatore?), mentre i risultati di apprendimento si valutano piuttosto dal punto di vista del partecipante (che cosa imparerò partecipando al corso?). Naturalmente, i due concetti sono strettamente correlati, in quanto gli obiettivi del formatore finiscono per tramutarsi nei risultati del partecipante, a condizione che il corso assolva correttamente alla propria funzione.
Abbiamo sviluppato un pratico strumento di definizione degli obiettivi didattici, denominato Learning Objective Maker, così che tu possa iniziare subito a fissare i tuoi obiettivi di apprendimento e le tue finalità.
Come indicato sopra, gli obiettivi di apprendimento contribuiscono a promuovere un senso di intento per tutte le parti coinvolte. Consentono ad autori e formatori di spostare la propria attenzione dalla presentazione alla creazione di un’esperienza coinvolgente per i partecipanti, ma anche i partecipanti e l’amministrazione ne traggono vantaggio. Passiamo in rassegna i vantaggi per ciascun gruppo.
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Prima di poter definire gli obiettivi di apprendimento, devi identificare quali sono i livelli di apprendimento che devono raggiungere i partecipanti. Lo standard di settore è la tassonomia di Bloom, che prevede sei livelli di apprendimento. Il livello più basilare dell’apprendimento è il “Ricordo”, mentre quello più elevato è la “Creazione”.
Easygenerator aiuta gli esperti delle proprie materie (privi di preparazione didattica) a creare obiettivi di apprendimento efficaci grazie al Learning Objectives Maker, uno strumento di definizione degli obiettivi che ha integrato perfettamente la tassonomia di Bloom nel software e che consente agli autori di creare un obiettivo in quattro semplici passaggi.
Per formatori e autori di contenuti, concentrarsi sui risultati è un ottimo modo per migliorare l’efficacia del proprio corso, in quanto li incoraggia a mettersi nei panni dei partecipanti. Enunciando consapevolmente i risultati dell’apprendimento, comprendi più chiaramente il tuo scopo in quanto formatore.
Sono inoltre preziosi poiché forniscono a formatori, partecipanti e amministratori criteri chiari e misurabili per valutare l’efficacia di un corso e stabilire se sia necessario migliorare l’approccio al materiale. Se inizi avendo in mente un chiaro risultato di apprendimento ma ti rendi conto che il corso fatica a raggiungere l’obiettivo (o non lo raggiunge), sai che devi rivedere il tuo approccio.
Se sei un/a responsabile della formazione, probabilmente pensi ai risultati di apprendimento anche in termini finanziari. Dopotutto, la tua azienda sta investendo risorse preziose nel programma di formazione, perciò è importante che il contenuto della formazione offra un buon ritorno su tale investimento. I risultati di apprendimento costituiscono proprio quel ritorno sull’investimento.
Per questo, avere risultati di apprendimento chiari e misurabili è indispensabile per valutare se una determinata attività formativa valga il tempo e il denaro investiti. Se un corso non restituisce i risultati di apprendimento previsti, è il momento di provare una nuova strategia.
Infine, esaminiamo come avere risultati di apprendimento chiari migliori l’esperienza di apprendimento per le tre figure chiave di qualsiasi programma di formazione: i partecipanti, i formatori e gli amministratori/responsabili: